Gli studenti delle classi 3ªSB e 3ªD hanno trascorso dal 5 al 7 febbraio tre giorni a Palermo alla scoperta delle realtà che operano sul territorio siciliano con strumenti e metodologie differenti, ma ispirandosi a principi comuni di giustizia sociale.
L’ itinerario ha permesso a ragazze e ragazzi di entrare in contatto con le realtà sane dei territori, che si sono ribellate alle mafie e che si impegnano nell’affermazione di principi come responsabilità e trasparenza, dando loro l’opportunità di prenderne consapevolezza e consentire così la costruzione di una propria coscienza critica. Le classi, guidate dalla mediatrice culturale dell’Associazione Libera Terra, il g(i)usto di viaggiare, hanno visitato i luoghi della storie tragiche di Capaci e via d’Amelio, della Kalsa, dove sono cresciuti Borsellino e Falcone, fino alla Cantina Centopassi, bene confiscato alla mafia.
I ragazzi hanno anche incontrato uno dei fondatori dell’associazione “Addiopizzo” per una testimonianza di cambiamento e impegno civico che li ha fatto riflettere sulla responsabilità di ciascuno di noi di fronte alle ingiustizie.
Il viaggio si inserisce in un progetto più ampio di educazione civica per le due classi del nostro Istituto.
Carmignani Amelia
Docente