Quale modo migliore per celebrare l’inizio della primavera, che una passeggiata nella natura con una guida esperta , la dott.ssa Angela Giannotti, che ci ha insegnato tante curiosità su un’area di grande interesse naturalistico vicina a noi, ma non molto conosciuta complice la sua “nascita” relativamente recente e la ancor più recente destinazione ad area protetta:il Lago della Gherardesca.
La visita, complice il bel tempo, ha permesso ai ragazzi della 4°SA di scoprire tante particolarità sulla storia (recente e antica) del Lago, sulle fauna sia quella che abita il Lago, ma anche quella che prospera nei dintorni e sulla flora scoprendo, tra le altre cose, anche diverse “erbe” commestibili.
La guida ha anche posto l’attenzione sulle specie invasive sia vegetali che animali presenti e su come sia delicato l’equilibrio della biodiversità di un luogo.
Prima del Lago della Gherardesca esisteva il Lago di Bientina (con un’estensione circa 5 volte il lago di Massaciuccoli) che era stato prosciugato a metà del 1800 per ricavare suolo coltivabile.
In seguito al guasto delle idrovore dopo il 2008 si è tornato a formare uno specchio d’acqua permanente, il Lago della Gherardesca, appunto.
Questo specchio d’acqua è stato subito colonizzato da varie specie aviarie, ad esempio quelle che lo usano come zona di sosta durante la migrazione, e per questo è stato deciso di farlo diventare un’area protetta.
Oggi il Lago è, in buona parte, proprietà del Comune di Capannori che con la partecipazione degli abitanti della frazione di Colle di Compito e di varie associazioni ambientaliste ne sta gestendo la conservazione e l’accesso , consapevole e rispettoso dell’ambiente, al pubblico.
C’è stata anche l’occasione di soffermarci su un argomento storico: infatti dove oggi c’è la possibilità di escursioni così interessanti, durante la Seconda Guerra Mondiale era un collocato un campo di concentramento dove fu compiuto un eccidio nazista il 10 settembre 1943, come riporta una lapide commemorativa che abbiamo visitato.
Gli studenti della 4°SA, come quelli delle altre classi coinvolte nel Progetto Ambiente, prepareranno delle pagine web per raccontare soprattutto con foto, la loro esperienza.
Siete tutti invitati a visitare il nostro sito web per rimanere aggiornati:
Sito Progetto Ambiente
Guadagni Viviana
Docente